Uova e colesterolo, parola agli esperti è un articolo nato per far chiarezza sull’argomento tanto discusso sopratutto quando si intraprendono dei regimi alimentare proteici come quella della dieta Dukan sia classica sia dei sette giorni. La domanda più frequente è :” quante uova possiamo mangiare durante la settimana? ” Vediamo quindi di capire una volta per tutte se veramente le uova sono causa dell’aumento del colesterolo. Tutte le informazioni qui di seguito riportate sono estrapolate da libri e siti ufficiali di medici come ad esempio il dott. Mozzi che vanta moltissime testimonianze di persone che sono guarite o comunque migliorate grazie ai suoi consigli. Vediamo quindi insieme qual è il suo pensiero riguardo a uova e colesterolo.
Il colesterolo è una sostanza fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo ed è una parte essenziale di ogni singola membrana cellulare. Riveste diversi ruoli importanti: è necessario per la formazione degli ormoni sessuali e surrenali, della vitamina D e dei sali biliari. In sostanza senza colesterolo noi non potremmo vivere.
Dato che si tratta di una sostanza tanto importante, quando l’apporto dietetico di colesterolo scarseggia, è il nostro stesso fegato che lo produce. Mentre quando mangiamo cibi ricchi di colesterolo, il fegato comincia a produrne di meno. Esistono addirittura degli studi scientifici che dimostrano chiaramente come il fegato produca più colesterolo quando questo non viene introdotto attraverso il cibo. In buona sostanza, questi studi dimostrano che meno colesterolo mangiamo e più il nostro fegato ne produce. Quindi le uova, non solo non aumentano il colesterolo, ma contribuiscono a ridurlo!
Le uova contengono colesterolo (un uovo contiene circa 200mg di colesterolo per l’80% concentrato nel tuorlo, cioè la parte gialla), ma quello contenuto nelle uova non va ad impattare sui livelli di colesterolo ematico. Esso viene scisso e trasformato in nutrienti per il corpo umano.
Non a caso tantissime persone con problemi di ipercolesterolemia, pur evitando del tutto le uova (e in generale i grassi animali), a mesi di distanza, rifacendo le analisi, si ritrovano con un colesterolo totale e cattivo (LDL) invariato e in molti casi addirittura aumentato.
Ciò che invece si trasforma in colesterolo sono gli amidi e gli zuccheri contenuti nei cereali e nei dolci.
Quindi se hai problemi di colesterolo alto, la prima cosa da fare è ridurre drasticamente il consumo di carboidrati, partendo proprio dalla pasta e dal pane di cui noi italiani siamo molto ghiotti.
Sono questi gli alimenti responsabili dell’aumento del colesterolo e non le uova. Tra i peggiori il dott. Mozzi cita il frumento (cioè il grano) come la principale causa di un colesterolo cattivo troppo alto.
Non è raro trovare vegetariani, o addirittura vegani con un colesterolo altissimo. Quest’ultimi, pur non mangiando alcun tipo di prodotto animale (pesce, carne, uova o latticini), in genere mangiano moltissimi cereali e spesso anche molti dolci. Per questo motivo anche i vegani non sono esenti dai problemi di ipercolesterolemia.
Una media quindi di un uovo al giorno non fritto nè impanato potrà essere tranquillamente mangiato.
La mia opinione personale
Intanto è fondamentale fare gli esami del sangue periodicamente per poter tenere sotto controllo i valori “pericolosi” come il colesterolo così da poter agire tempestivamente se fossero più alti della media, secondo poi è fondamentale fare gli esami del sangue quando si decide di iniziare un regime alimentare proprio per vedere con i propri occhi quanto l’alimentazione influenza i nostri valori ematici così da non dare subito la colpa ad alcuni alimenti se il nostro colesterolo è alto solo perchè girano certe voci a riguardo.
Mi sono sempre chiesta come mai la medicina sia così contraddittoria, come mai certi medici sostengono una cosa e certi altri l’esatto contrario. Visto che però a questo mio quesito non avrò mai una risposta ho deciso di seguire solamente tutti quei medici come il dott. Mozzi e Pierre Dukan che con i fatti, con le testimonianze dimostrano i risultati dei loro studi e vi posso garantire che entrambi hanno portato ottime testimonianze a loro favore.